Le disposizioni governative del decreto “IO RESTO A CASA”

Ecco le distinzioni che ha fatto il governo fra attività che resteranno aperte, attività chiuse e sospese e attività con limitazioni

Con il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri di lunedì sera (9 marzo) vengono uniformate su tutto il territorio nazionale le misure straordinarie di contenimento dell’epidemia di Coronavirus già attive nelle regioni del nord Italia. Ecco le distinzioni che ha fatto il governo fra attività che resteranno aperte, attività chiuse e sospese e attività con limitazioni:

Aperti e attivi

  • Farmacie, parafarmacie (anche se nei centri commerciali)
  • Uffici comunali
  • Cimitero
  • Consegna pasti a domicilio
  • Assistenza domiciliare
  • Trasporti sociali
  • Ambulatori medici (previo contatto telefonico)
  • Mercati rionali

Chiusi e sospesi

  • Sospensione dell’attività didattica delle scuole di ogni ordine e grado e degli asili nido, fino al 5 aprile
  • Concorsi pubblici
  • Eventi, congressi, iniziative e attività culturali
  • Riunioni e assemblee in luogo pubblico o privato
  • Centri sportivi e palestre
  • Museo d’arte contemporanea
  • Biblioteca civica
  • Cinema e teatri
  • Pub, scuole di ballo, sale gioco, sale scommesse, discoteche
  • Centri benessere
  • Cerimonie civili e religiose, ivi comprese quelle funebri

Con limitazioni

  • Giornate festive e prefestive: chiusura dei negozi all’interno dei centri commerciali (alimentari e farmacie esclusi)
  • Sabato e domenica chiusura delle medie e grandi strutture di vendita
  • Mercanti consentiti da lunedì a venerdì
  • Bar e ristoranti: apertura consentita dalle 6 alle 18, con obbligo delle distanze di sicurezza di un metro e interdizione del servizio al banco: obbligo di chiusura dalle ore 18 alle 6 del giorno successivo
  • Apertura di attività commerciali, supermercati, negozi di vicinato e mercati, sempre condizionata all’adozione di misure organizzative tali da evitare assembramenti di persone
  • Per i pubblici esercizi confermata l’apertura a condizione di garantire il mantenimento di distanza di almeno un metro tra clienti
  • Eventi sportivi e allenamenti a porte chiuse solo per atleti tesserati professionisti
APPROFONDIMENTI  Schianto auto contro moto a Pisa, grave giovane centauro cegliese