la Lega – Salvini Premier attacca e contesta l’amministrazione comunale rispetto alla scelta di attivare nella Città della Gastronomia il parcheggio a pagamento.
Riceviamo e pubblichiamo
In questi ultimi giorni stiamo assistendo alla preparazione di un’immensa distesa di strisce blu a partire da via Roma fino a via Martina, passando per le vie adiacenti all’ospedale, per continuare in Via Risorgimento e via Colombo senza dimenticare Via Umbrto I, via Muri e Via Sant’Anna.
Dopo l’installazione degli autovelox e la ZTL dai quali sono scaturite circa 4300 multe, Caroli, continua la sua campagna da esattore con i parcheggi a pagamento “regalando” il 70% degli introiti (€ 147.000) ad una azienda esterna.
Vista l’ignoranza e l’impreparazione continua che sta manifestando il sindaco, questa mattina, siamo stati costretti, in qualità di Consiglieri Comunali del gruppo LEGA – SALVINI PREMIER, ad inviare missiva all’ANAC ed al Prefetto di Brindisi (oltre a sindaco e segretario comunale) chiedendo, l’annullamento immediato, in autotutela, del procedimento completo perché in contrasto evidente con le più basilari leggi in materia, vista la nullità degli atti in contrasto con art. 27 bis della legge 241/90 in quanto gli atti sono stati adottati dalla Giunta Comunale organo incompetente. Infatti l’art 42 del TUEL affida la competenza decisoria in tale materia al Consiglio Comunale.