E’ deceduta per cause naturali Maria Prudenzia Bellanova, l’82enne di Ceglie Messapica che lo scorso 22 novembre fu trovata priva di vita all’interno di una cella frigo a pozzetto nella sua villetta in contrada Minzella nelle campagne di Ceglie. E’ quanto emerge dalla perizia depositata dal medico legale Domenico Urso, sulla base dell’esame autoptico effettuato il 26 novembre e dei successivi esami tossicologici.
Il pm del tribunale di Brindisi, Mauro Gallone, ha disposto quindi il dissequestro dell’abitazione. Il provvedimento è stato notificato al figlio 55enne della deceduta: l’uomo è indagato per i reati di occultamento di cadavere e di abbandono di persona incapace.
Fu lo stesso 55enne, figlio unico della Bellanova, a indicare ai Carabinieri il punto in cui si trovava il cadavere. Interrogato dai militari, dichiarò che la madre era deceduta per cause naturali e confessò di aver occultato il cadavere nel congelatore, poiché non voleva separarsi da lei.